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L’amore dolente di Besançon per la Russia

Alain Besançon (1932-2023), storico e pensatore francese morto l’8 luglio scorso, è stato un maestro per molti russisti. Animato da amore e spirito critico, ha studiato la Russia con una penetrazione rara. La sua acuta visione del comunismo aiuta a capire la regressione neo-sovietica del regime putiniano.

La Siberia divisa tra il fronte e la fuga

Come vivono gli sconvolgimenti di questi mesi in Siberia, lontani da Mosca? Da sempre desiderosi di autonomia, i siberiani oggi condividono la mentalità comune. E fuggono in massa alla coscrizione.

La consacrazione della Russia, momento universale di speranza

Il 25 marzo 2022, festa dell’Annunciazione, si compie un grande avvenimento della vita cristiana. È importante prenderne coscienza in tutto il suo immenso significato. Uno storico russo ortodosso dichiara la sua speranza su Fátima.

Jan Bula e Václav Drbola: due martiri in Cecoslovacchia

A Roma, fino al 15 gennaio, una mostra sulla storia di due sacerdoti martiri nella Cecoslovacchia comunista, due esempi di servizio e fedeltà alla verità della Chiesa. È in corso il loro processo di beatificazione.

L’utopia in cucina, o il sogno del formicaio

A Samara, grossa città sul Volga, hanno salvato dalla demolizione un edificio del primo ‘900, la «fabbrica-cucina» opera costruttivista della prima donna architetto sovietica. Rappresentava il sogno di una nuova società. Storia del suo salvataggio.

I «pensieri pericolosi» di Jurij Orlov

Ricordando un dissidente degli anni ’70 riscopriamo, incredibilmente attuali, i cardini del suo impegno. Come la centralità della persona e il dialogo pieno di rispetto. Forse è su questo punto che oggi abbiamo sbagliato strada.

Orwell e Mister Jones

Uscito in sordina nel 2019, il film Mr. Jones racconta di Gareth Jones, il giornalista britannico che per primo scoprì e fece conoscere in Occidente l’Holodomor, lo «sterminio per fame» di milioni di persone nell’Ucraina sovietica, perpetrato dal governo staliniano tra il 1932 e il ’33. Gareth pagò con la vita il suo servizio alla verità.

Il virus, gli ultras e una scelta per la vita

Ripartire ma come? Magari recuperando la memoria delle proprie radici. In Italia come in Russia.

Dagli archivi segreti ucraini: il KGB e la grande carestia

Due informative del KGB sulla «propaganda occidentale» che rompeva il muro di silenzio su uno dei peggiori crimini staliniani: la carestia degli anni Trenta, che provocò milioni di morti e resta fonte di discussione e scontro politico.

Il contadino, «nemico feroce del socialismo»

L’Istituto ceco per lo studio dei regimi totalitari ha allestito, presso il Museo agrario di Praga, la mostra Rozkulačeno, «Dekulakizzato», dedicata a «50 anni di persecuzione del mondo rurale». Resterà aperta sino a fine settembre.

Le miniere-lager dell’uranio socialista

Il museo-memoriale di Milín-Vojna è un esempio dei campi di lavoro coatto per l’estrazione dell’uranio inviato in URSS, attivi in Cecoslovacchia durante l’epoca comunista.

Stalin a scuola oggi

Come viene presentata oggi la figura di Stalin nella scuola italiana? Quale immagine danno della sua opera i libri di storia?
Una scheda di Silvana Rapposelli uscita su “La Nuova Europa” 2/2003

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È più facile credere nei miti

«Fino alle terrose zucche di mugico Giungeva e s’allargava la voce, che per i contadini adesso combattevano certi “bol’šaki” Oh, oh, oh! Che forza!»Così sbraitava Majakovskij nel poema Bene!, proprio […]